Guida in stato di ebbrezza: come difendersi se fermati a Sanremo – Avv. Matteo Guazzoni
Una guida rapida

Guidare in stato di ebbrezza è una delle violazioni più gravi previste dal Codice della Strada. Con le riforme introdotte nel 2025, le sanzioni sono state inasprite, soprattutto nei casi di incidenti, rifiuto dell'alcoltest o recidiva. In questo articolo, l’Avv. Matteo Guazzoni, con studio a Sanremo, spiega in modo chiaro e aggiornato cosa prevede la legge, quali sono le possibili conseguenze, e quali strumenti difensivi si possono attivare in caso di contestazione per guida in stato di ebbrezza.
Le soglie di alcolemia previste dal Codice della Strada
L’art. 186 C.d.S. distingue tre fasce di gravità a seconda del tasso alcolemico rilevato:
▸ Tasso tra 0,5 e 0,8 g/l
- Sanzione da 543 a 2.170 euro
- Sospensione della patente da 3 a 6 mesi
- Decurtazione di 10 punti
▸ Tasso tra 0,8 e 1,5 g/l
- Ammenda da 800 a 3.200 euro
- Arresto fino a 6 mesi
- Sospensione patente da 6 mesi a 1 anno
▸ Tasso oltre 1,5 g/l
- Ammenda da 1.500 a 6.000 euro
- Arresto da 6 a 12 mesi
- Sospensione patente da 1 a 2 anni
- Confisca del veicolo
- Revoca della patente in caso di recidiva
Nei casi più gravi si avvia un procedimento penale, con tutte le conseguenze del caso.
Incidenti e aggravanti
La legge prevede aggravanti specifiche:
- Se si provoca un incidente in stato di ebbrezza, le sanzioni raddoppiano.
- Se il fatto avviene tra le 22:00 e le 7:00, si applica un aumento da un terzo alla metà delle ammende.
- In caso di rifiuto dell’alcoltest, si applicano le stesse pene previste per il superamento del limite massimo (oltre 1,5 g/l): arresto, confisca del veicolo, sospensione o revoca della patente.
Controlli e accertamenti
I controlli possono avvenire:
- con etilometro (che deve essere regolarmente tarato),
- con prelievo ematico,
- tramite esame sintomatologico da parte degli agenti.
È essenziale sapere che il conducente ha diritto a essere assistito da un avvocato durante i prelievi sanitari. La violazione di questo diritto può rendere inutilizzabile la prova.
Novità 2025: alcolock e limitazioni sulla patente
Chi viene condannato per guida in stato di ebbrezza può trovarsi con:
- Patente con codici 68 e 69 (niente alcol, guida solo con alcolock)
- Durata minima delle limitazioni: due anni (o tre, se il tasso supera 1,5 g/l)
- Obbligo di revisione della patente e visite mediche presso commissioni locali
L’alcolock è un dispositivo che impedisce l’avvio del motore se il tasso alcolemico è superiore a 0,0 g/l.
Procedimento amministrativo e penale
Chi supera i limiti previsti o si rifiuta al test affronta due procedimenti:
- Amministrativo: la Prefettura dispone la sospensione della patente e ordina una visita medica.
- Penale: viene avviata una denuncia per guida in stato di ebbrezza. Possibili esiti:
- patteggiamento
- decreto penale
- lavori di pubblica utilità
- opposizione con rito abbreviato o dibattimento
Il ricorso contro la sospensione della patente deve essere presentato entro 30 giorni dalla notifica dell’ordinanza.
Conclusione – A cura dell’Avv. Matteo Guazzoni
La guida in stato di ebbrezza è un reato che può avere conseguenze molto pesanti: arresto, confisca del veicolo, sospensione o revoca della patente, sanzioni economiche importanti e impatto sul lavoro e sulla vita quotidiana.
Conoscere le norme, i propri diritti, e le linee di difesa previste dalla legge è fondamentale per chiunque si trovi coinvolto in un’accusa di questo tipo.
Se ti è stato contestato un caso di guida in stato di ebbrezza a Sanremo o provincia, è essenziale valutare con attenzione tutti i profili tecnici e giuridici del caso, dalla validità dell’etilometro fino alla possibilità di accedere a misure alternative alla condanna.