Come raccogliere prove per denuncia di stalking
Come raccogliere prove per denunciare stalking a Sanremo
Avv. Matteo Guazzoni – Avvocato a Sanremo
Lo stalking, o atti persecutori, è un reato previsto dall'art. 612-bis del Codice Penale. Consiste in comportamenti ripetuti che causano alla vittima uno stato di ansia, timore per la propria incolumità o per quella di persone vicine, oppure che la costringono a modificare radicalmente le proprie abitudini di vita. Quando si è vittime di stalking, è essenziale raccogliere prove concrete per sporgere denuncia. In questa guida, spiegherò come farlo correttamente, con particolare attenzione a chi vive o lavora a Sanremo e dintorni.

1. Quali sono le prove utili in un procedimento per stalking
Per procedere penalmente contro uno stalker è fondamentale raccogliere elementi oggettivi e verificabili che possano dimostrare:
- La reiterazione dei comportamenti persecutori;
- Il nesso causale tra tali condotte e lo stato di ansia o paura della vittima;
- L'alterazione delle abitudini di vita dovuta alle molestie subite.
Esempi di prove ammesse:
- Messaggi SMS, WhatsApp, e-mail con contenuti minacciosi o ossessivi;
- Registrazioni audio o video;
- Referti medici che attestino l'ansia, l'insonnia o altri effetti psicosomatici subiti;
- Certificazioni psicologiche o psichiatriche;
- Relazioni o testimonianze di terzi (colleghi, amici, vicini, familiari);
- Video delle telecamere di sorveglianza;
- Tabulati telefonici e cronologie delle chiamate ricevute;
- Post o messaggi pubblici o privati sui social network;
- Denunce precedenti o segnalazioni già effettuate alle forze dell'ordine.
2. Come raccogliere correttamente le prove di stalking a Sanremo
La prova, per essere ammissibile e attendibile, deve essere raccolta nel rispetto della legge. Ecco alcuni consigli pratici per chi si trova a Sanremo o nella provincia di Imperia:
a) Conservare ogni messaggio o comunicazione
Non cancellare mai messaggi, email o registrazioni: questi sono documenti digitali che possono essere autenticati e utilizzati in giudizio. È consigliabile fare screenshot completi, includendo data, ora e mittente.
b) Ricorrere alle forze dell'ordine in modo documentato
Ogni intervento delle forze dell'ordine (chiamata al 112, segnalazione in Questura o ai Carabinieri) produce verbali che costituiscono prova documentale. A Sanremo, puoi rivolgerti al Commissariato di Polizia o alla Stazione dei Carabinieri. Chiedi sempre copia del verbale.
c) Valutare l'uso di registrazioni
In base alla giurisprudenza, la registrazione di conversazioni in cui si è parte attiva è lecita e può essere utilizzata in giudizio. Non è invece ammesso registrare conversazioni tra terzi senza autorizzazione.
d) Acquisire certificazioni mediche o psicologiche
Lo stato d'ansia o di paura provocato dallo stalking può essere documentato tramite relazioni mediche. In caso di disturbi del sonno, attacchi di panico o necessità di supporto psicologico, rivolgiti tempestivamente a un medico o psicologo.
3. Quando e come sporgere denuncia per stalking
Il reato di stalking può essere perseguito:
- A querela di parte: la vittima deve presentare denuncia entro sei mesi dai fatti;
- D'ufficio: quando vi sono aggravanti (ad esempio, se la vittima è minorenne o disabile, o se l'autore è già stato ammonito).
La denuncia può essere presentata:
- Presso un Commissariato di Polizia o Stazione dei Carabinieri (a Sanremo o nel territorio della provincia di Imperia);
- Presso la Procura della Repubblica;
- Con l'assistenza di un avvocato penalista, che può curarne forma e contenuti per rafforzarne l'efficacia.
La denuncia deve contenere:
- I dati identificativi della vittima;
- Una descrizione dettagliata dei fatti e delle condotte persecutorie;
- L'indicazione delle prove raccolte;
- L'eventuale richiesta di misure cautelari (ad esempio il divieto di avvicinamento).
4. L'ammonimento del Questore: misura preventiva utile
In alcuni casi, prima della denuncia penale, è possibile chiedere al Questore l'ammonimento formale nei confronti dello stalker. Si tratta di una misura preventiva che, se ignorata, può aggravare la posizione penale del responsabile.
L'ammonimento può essere chiesto senza avvocato, ma è consigliabile l'assistenza legale, perché in caso di recidiva si potrà procedere d'ufficio senza necessità di querela.
5. Errori da evitare nella raccolta delle prove
- Cancellare le prove per impulso o paura;
- Affrontare lo stalker direttamente, rischiando di compromettere la propria sicurezza;
- Registrare abusivamente conversazioni tra terzi;
- Pubblicare le molestie sui social prima di rivolgersi a un avvocato o alle autorità;
- Rivolgersi a più soggetti senza coordinamento legale, con il rischio di fornire versioni discordanti.
6. Conclusione: perché rivolgersi a un avvocato a Sanremo
Raccogliere prove efficaci per denunciare uno stalker è un'operazione delicata che richiede competenza giuridica, strategia legale e rispetto delle norme di procedura penale.
Affidarsi a un avvocato significa:
- Ricevere assistenza nella raccolta e gestione delle prove;
- Redigere una denuncia precisa, circostanziata e giuridicamente efficace;
- Ottenere eventualmente la protezione giudiziaria immediata, come le misure cautelari personali previste dal Codice Penale;
- Essere rappresentati in giudizio durante l'eventuale procedimento penale.
Se stai subendo atti di stalking a Sanremo o nella provincia di Imperia, non aspettare: ogni giorno che passa può aggravare la tua condizione e rendere più difficile l'intervento della giustizia.